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Come effettuare il cambio intestatario della fornitura Enel 

Come effettuare il cambio intestatario della fornitura Enel 

Il cambio di intestatario, a prescindere dal gestore preso in considerazione, prende il nome di voltura o subentro, a seconda dei casi. Una voltura viene effettuata nel momento in cui si diventa i nuovi proprietari o affittuari di un immobile e si intende non interrompere la fornitura di energia elettrica o di gas, mentre il subentro viene effettuato quando la fornitura è stata precedentemente interrotta dai vecchi proprietari o inquilini.  

Il momento del trasloco e dell’arrivo in una nuova casa sono dei momenti delicati che spesso portano con sé un insieme di pratiche burocratiche da portare avanti, tra cui anche quelle legate alle utenze di luce e gas. Proprio per questo motivo, all’interno di questo articolo troverai tutte le informazioni di cui avrai bisogno per fare un cambio intestatario della tua fornitura Enel! 

Tabella dei Contenuti

Come fare il cambio intestatario con Enel? 

Per poter effettuare un cambio intestatario, occorre innanzitutto analizzare la situazione del proprio contatore per verificare il suo stato. Questo perché la pratica può variare a seconda dello stato in cui il contatore si trova: 

  • Il contatore è attivo: se quando si prova a sollevare la leva del contatore per accenderlo, questa rimane sollevata allora significa che il contatore è attivo e l’energia elettrica è ancora presente all’interno dell’abitazione, per effettuare un cambio intestatario sarà necessario avviare una pratica di voltura; 
  • Il contatore non è attivo: in questo caso, quando si prova a sollevare la leva del contatore per accenderlo, questa “scatta”, cioè si riabbassa perché nell’appartamento non c’è energia elettrica. Quando il contatore non è attivo, per effettuare un cambio intestatario sarà necessario avviare una pratica di subentro; 
  • Il contatore è assente: se all’interno dell’abitazione non è presente alcun tipo di contatore, non c’è un cambio di intestatario da fare ma la procedura da avviare è un allacciamento. Con questa pratica, letteralmente, si “allaccia” l’energia elettrica all’appartamento.  

Quali dati servono per il cambio intestatario con Enel

Per poter avviare un processo di cambio intestatario con Enel, avrai bisogno di alcuni dati che puoi facilmente ricavare da una delle bollette precedenti. Potresti chiedere al vecchio inquilino o proprietario di condividere la bolletta con te oppure di inviarti i dati di cui hai bisogno.  

Nel caso in cui non fosse possibile recuperare una bolletta precedente oppure non conosci il vecchio intestatario, puoi comunque contattare il servizio clienti Enel, per richiedere a loro tutte le informazioni mancanti. 

In particolare, i documenti che serviranno per avviare la procedura di cambio intestatario sono: 

  • Codice POD: che fa riferimento all’energia elettrica. In particolare, è il punto dal quale l’energia elettrica viene prelevata dal distributore locale ed è un codice univoco di 14 cifre e lettere. È possibile verificarlo all’interno dell’ultima bolletta oppure chiamando il servizio clienti Enel; 
  • Codice PDR: che fa riferimento al gas ed è un codice di 14 lettere e cifre, simile al codice POD ma che è identificativo e univoco della fornitura gas. Anche questo può essere visionato all’interno dell’ultima bolletta oppure contattando il servizio clienti; 
  • La potenza del contatore: per quanto riguarda l’energia elettrica. In genere, i contatori utilizzati all’interno delle abitazioni hanno una potenza media di 3 kW; 
  • L’utilizzo del contatore: per quanto riguarda il gas. Occorre specificare se il contatore fornisce gas per i fornelli, per il riscaldamento o per fornire acqua calda; 
  • L’indirizzo al quale è registrata la fornitura; 
  • I dati personali dell’attuale intestatario: nome, cognome e codice fiscale. In caso non si conoscesse l’attuale intestatario, è necessario comunque specificarlo in sede di chiamata con il servizio clienti Enel; 
  • I dati personali del futuro intestatario: nome, cognome, codice fiscale ed indirizzo email della persona il cui nome sarà all’interno della nuova fornitura; 

 

Come richiedere il cambio intestatario con Enel luce e gas

È possibile richiedere un cambio intestatario per le utenze di luce e gas mettendosi in contatto con Enel in diversi modi. Infatti, se il proprio contratto è con Enel Energia mercato libero, è possibile:  

  • Contattare il servizio clienti di Enel Energia al numero verde 800.900.860: è attivo tutti i giorni, dalle 7 alle 22 ad esclusione delle festività nazionali; 
  • Attraverso Enel voltura online: all’interno dell’area clienti Enel è presente una chat di assistenza che è possibile utilizzare per richiedere supporto; 
  • Attraverso uno Spazio Enel: se presente nel proprio territorio di residenza o domicilio, è possibile recarsi anche fisicamente all’interno di questi spazi.  

Se, invece, non si ha un contratto all’interno del mercato libero ma di quello tutelato, quindi si ha un contratto con il Servizio Elettrico Nazionale (precedentemente Enel Servizio Elettrico) sarà possibile avviare la procedura:  

  • Online: all’interno della sezione “Il tuo contratto” e “Attiva il contratto”; 
  • Chiamando il numero verde 800.900.800. 

Quanto tempo è necessario per il cambio intestatario con Enel

La procedura è abbastanza rapida nella maggior parte dei casi. Una volta contattata Enel e forniti i dati necessari per avviare le pratiche, il tempo previsto è all’incirca di 4-7 giorni lavorativi 

Se la richiesta è stata inoltrata al telefono attraverso il numero verde oppure attraverso la propria area cliente online, i documenti verranno inviati fisicamente insieme al contratto che occorrerà restituire firmato, inviandolo attraverso la busta che dovrà essere utilizzata per rispedire il contratto stesso, oppure via email 

Quanto costa il cambio intestatario di Enel 

Il costo di questa procedura dipende dalla tipologia di mercato: nel mercato libero, infatti, il costo viene stabilito liberamente dal fornitore mentre nel mercato tutelato è definito dalle Autorità.  

In particolare, nel caso il contratto sia con il mercato libero di Enel Energia, il costo del cambio intestatario è all’incirca di 64€ + IVA, composto da: 

 

  • 25,88€ di oneri amministrativi, un contributo fisso per il distributore di energia e gas; 
  • 23€ + IVA di oneri di gestione, legati alla gestione della pratica e alla sua attivazione; 
  • 16€ di imposta di bollo; 

A queste cifre, potrebbe anche essere aggiunto un deposito cauzionale nel caso si decidesse di procedere al pagamento attraverso bollettino postale e non addebito su conto corrente. 

Se il contratto, invece, è con il mercato tutelato, il costo totale è all’incirca di 50€, che dipende da: 

  • 25,88€ di oneri amministrativi, un contributo fisso per il distributore di energia e gas; 
  • 23€ + IVA di addebito per la prestazione commerciale.  

Per quanto riguarda l’IVA, invece, in entrambi i casi la percentuale di riferimento è del 10% per clienti domestici e del 22% per aziende e P.IVA 

FAQ

  1. Cosa Significa Cambio di Intestatario?

    • Il cambio di intestatario, noto come voltura o subentro, è una pratica necessaria quando si diventa nuovi proprietari o affittuari di un immobile e si desidera mantenere attiva la fornitura di energia elettrica o gas.
  2. Qual è la Differenza tra Voltura e Subentro?

    • La voltura si effettua quando la fornitura di energia elettrica o gas è ancora attiva e si vuole cambiare l’intestatario. Il subentro è necessario quando la fornitura è stata interrotta dai precedenti proprietari o inquilini.
  3. Come Fare il Cambio Intestatario con Enel?

    • Il processo inizia con la verifica dello stato del contatore (attivo, non attivo o assente) e prosegue con l’avvio di una pratica di voltura o subentro a seconda del caso.
  4. Quali Documenti Servono per il Cambio Intestatario con Enel?

    • Sono necessari vari dati, tra cui il codice POD per l’energia elettrica, il codice PDR per il gas, la potenza del contatore elettrico, l’utilizzo del contatore gas, l’indirizzo della fornitura e i dati personali sia dell’attuale che del futuro intestatario.
  5. Come Richiedere il Cambio Intestatario con Enel Luce e Gas?

    • È possibile richiedere il cambio intestatario contattando il servizio clienti di Enel, utilizzando la chat di assistenza online, o visitando uno Spazio Enel fisico.
  6. Quanto Tempo è Necessario per il Cambio Intestatario con Enel?

    • La procedura di cambio intestatario richiede generalmente 4-7 giorni lavorativi dopo aver fornito i dati necessari a Enel.
  7. Quanto Costa il Cambio Intestatario di Enel?

    • Nel mercato libero, il costo è di circa 64€ + IVA, mentre nel mercato tutelato è di circa 50€. Questi importi includono oneri amministrativi, oneri di gestione e imposta di bollo, oltre a eventuali depositi cauzionali.
  8. Cosa Fare se il Contatore è Assente?

    • In caso di assenza del contatore, non si procede con un cambio di intestatario, ma si avvia una procedura di allacciamento per collegare l’energia elettrica all’appartamento.
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