Se ti trovi nella situazione di dover richiedere un allaccio temporaneo con Enel, è probabile che tu stia cercando informazioni pratiche su come procedere e su quali costi dovrai affrontare.
In questo articolo, ti offriremo una guida dettagliata, esploreremo insieme i passaggi fondamentali per ottenere un allaccio temporaneo, mettendo a fuoco la procedura e identificando i contesti in cui è possibile fare questa richiesta. Inoltre, ti forniremo informazioni cruciali per aiutarti a comprendere appieno costi e requisiti, così da poter gestire la situazione con consapevolezza e sicurezza.
Tabella dei Contenuti
Cos’è un allaccio temporaneo?
Un allaccio temporaneo si riferisce alla procedura attraverso la quale viene temporaneamente stabilita una connessione, per fornire energia elettrica a un punto di utilizzo specifico, per un periodo limitato.
Al fine di richiedere un allaccio temporaneo Enel, è fondamentale comprendere le dinamiche da affrontare. Nel caso della costruzione di una nuova casa, la domanda deve essere inoltrata al fornitore, che si occuperà di contattare il distributore locale responsabile della gestione dei contatori elettrici. Durante questa procedura, avrai la possibilità di personalizzare la potenza del contatore in base alle esigenze specifiche dei tuoi lavori. Ad esempio, per ristrutturazioni, una potenza standard di 3 kW potrebbe essere sufficiente, mentre per la costruzione di un immobile, la potenza necessaria sarà certamente maggiore.
È importante notare che la fornitura momentanea di energia per un cantiere ha una durata massima di 3 anni, prorogabile per altri 3 anni. Nel caso di un allaccio temporaneo per usi alternativi, come eventi speciali o attività commerciali provvisorie, la durata è inferiore a un anno, con possibilità di rinnovo per altri 12 mesi.
Gli intestatari di contratti per usi diversi possono essere persone fisiche o aziende. Nel caso di persone fisiche, viene applicata la BTA, Tariffa a bassa tensione per usi diversi, che include la categoria “piccoli consumatori” come garage e condomini, e piccole imprese con un fatturato per anno inferiore a 10 milioni di euro e meno di 50 dipendenti.
Questa flessibilità nella durata e nelle opzioni tariffarie, in sostanza, mira a soddisfare le diverse esigenze degli utenti, durante il periodo di allaccio temporaneo.
Quando può essere richiesto un allaccio temporaneo?
L’allaccio temporaneo a Enel può essere richiesto in diverse situazioni. Ecco alcune circostanze comuni, in cui potresti necessitare di un servizio di questo genere:
Se stai eseguendo lavori di ristrutturazione o costruzione e hai bisogno di alimentazione elettrica temporanea per il cantiere;
Per eventi temporanei come feste, manifestazioni, fiere o concerti che richiedono una fornitura elettrica aggiuntiva per un periodo limitato;
Nel caso in cui tu stia per avviare un’attività temporanea che richieda, per un breve periodo, il collegamento all’elettricità;
In situazioni eccezionali, come emergenze o interruzioni temporanee della fornitura principale;
Durante lavori di manutenzione o riparazione che richiedono l’isolamento di una parte del sistema elettrico.
Prima di fare richiesta, è consigliabile contattare Enel per verificare la disponibilità del servizio nella tua area e ottenere informazioni dettagliate.
Come richiederlo: la procedura da seguire
La procedura per richiedere l’allaccio temporaneo è gestita dal fornitore, che inoltra la richiesta al distributore entro due giorni lavorativi dalla stipula del contratto.
Puoi presentare il modulo di richiesta al Servizio Clienti del fornitore di energia, presso un Punto Enel o inviandolo tramite posta elettronica.
Durante la richiesta, è essenziale comunicare alcuni dettagli fondamentali, come la potenza necessaria del contatore energia, l’indirizzo di fornitura, il tipo di utenza e il tipo di particella, fondiaria o edificiale.
Per garantire una gestione efficiente della procedura, si consiglia di fare richiesta di allacciamento temporaneo almeno un mese prima della data in cui si necessita la fornitura. Questo consiglio permette di prevenire eventuali ritardi e di assicurare un processo senza intoppi, fornendo la tranquillità di ottenere l’allaccio temporaneo quando è effettivamente necessario.
Prima di avviare la procedura, è sempre consigliabile contattare Enel per confermare la disponibilità del servizio nella tua area e ottenere informazioni dettagliate sui requisiti specifici e sui costi associati. In questo modo, potrai affrontare la situazione con consapevolezza e pianificare ogni passo con attenzione.
Costi e tariffe
Il costo associato agli allacciamenti temporanei in bassa tensione fino a 40 kW, senza la necessità di costruire una cabina di trasformazione MT/BT, può variare a seconda del numero di richieste e della presenza o meno di un attraversamento stradale. In questa categoria, la spesa – al netto di IVA – include una quota di base, a cui si aggiungono gli oneri amministrativi. Se si richiede un attraversamento, l’importo aumenta per coprire anche tale necessità.
Per le situazioni fuori da questa categoria, ad esempio per potenze superiori a 40 kW in bassa tensione, il contributo è calcolato in base alla spesa sostenuta dal distributore. Il gestore della rete elettrica locale fornirà un preventivo personalizzato con una scadenza a 3 mesi, indicando le diverse voci di costo e le tempistiche relative all’allacciamento.
Questo approccio personalizzato garantisce trasparenza e consente all’utente di valutare in modo adeguato i costi associati prima di procedere con l’allaccio temporaneo.
In conclusione, con una pianificazione attenta e seguendo la procedura indicata, ottenere un allaccio temporaneo Enel è un processo agevole. Ricorda di contattare il fornitore per dettagli sui costi e assicurati di avviare la richiesta almeno 30 giorni prima della data desiderata.
