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Cosa sono gli oneri di sistema sulla bolletta dell’energia elettrica

Cosa sono gli oneri di sistema sulla bolletta dell’energia elettrica

Nel contesto dell’energia elettrica, la bolletta che riceviamo mensilmente non è composta solo dal costo dell’energia consumata. Tra le voci che la compongono, vi sono gli “oneri di sistema”, un elemento poco conosciuto ma che ha un impatto significativo sul costo totale dell’energia elettrica per i consumatori.

Gli oneri di sistema sono costi aggiuntivi inclusi nelle bollette energetiche al fine di coprire varie spese sostenute per garantire la stabilità, l’efficienza e lo sviluppo del sistema elettrico nazionale. Il prezzo di tali voci viene giustificato dall’aggiunta di servizi e progetti utili a tutto il paese. Si tratta di costi associati a diverse componenti che vanno dalla produzione all’erogazione dell’energia elettrica.

Tabella dei Contenuti

Come funzionano gli oneri di sistema?

Gli oneri di sistema nella bolletta del gas rappresentano una serie di costi che coprono diversi servizi e spese connesse al sistema energetico nazionale. Questi oneri sono stabiliti dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) e sono inclusi nella bolletta emessa dai fornitori di gas.

Tramite gli oneri generali di sistema nel settore elettrico vengono finanziati diversi interventi, come la messa in sicurezza del nucleare, gli incentivi per le fonti rinnovabili, i finanziamenti per progetti di ricerca e gli aiuti per le aziende a forte consumo di energia. Oltre a questo, gli oneri fanno in modo di assicurare i fondi necessari allo Stato per poter sostenere le spese energetiche alle persone che si trovano in difficoltà economica.

Per quanto riguarda il settore gas, gli oneri di sistema servono per incentivare progetti di efficienza energetica, come copertura del bonus gas e per il recupero degli oneri morosità nei servizi ultima istanza.

A meno che non vengano promosse misure eccezionali da parte del Governo, gli oneri sono imposti dalla legge e sono uguali per tutti i fornitori, non è possibile evitare il loro pagamento perché risulta obbligatorio e non ci sono differenze di costi tra nuclei familiari numerosi o persone che vivono da sole.

Le diverse voci degli oneri di sistema in bolletta

Questi oneri possono variare nel tempo a seconda di diversi fattori, tra cui le decisioni dell’autorità di regolamentazione, gli investimenti nell’infrastruttura energetica, i cambiamenti normativi, e così via. Gli oneri di sistema possono includere diverse voci:

  • oneri di rete, coprono i costi relativi alla gestione e manutenzione della rete di distribuzione del gas, inclusi gli investimenti per migliorare l’infrastruttura;
  • oneri per i servizi di dispacciamento, coprono i costi associati alla gestione del sistema di dispacciamento dell’energia, che regola e bilancia la produzione e il consumo di gas;
  • oneri per i servizi di misura, riguardano i costi legati alla gestione dei contatori e alla misurazione del consumo di gas;
  • oneri per i servizi di tutela e salvaguardia della clientela vulnerabile, contribuiscono a sostenere i servizi dedicati alla tutela di chi è in difficoltà economica;
  • altre voci di sistema, che possono includere costi o contributi specifici legati alla gestione e al funzionamento complessivo del sistema energetico nazionale.

L’inclusione di queste voci nella bolletta è regolamentata e deve essere trasparente per il consumatore finale.

Incidenza degli oneri di sistema sul costo dell’energia

Come abbiamo detto, gli oneri rappresentano una voce non trascurabile nelle bollette energetiche dei consumatori. Sebbene il costo dell’energia consumata sia la componente primaria, nonché quella più visibile e comprensibile da tutti, gli oneri di sistema possono rappresentare anche il 20-30% del totale della bolletta.

Sebbene possano aumentare il costo totale dell’energia per i consumatori, giocano un ruolo fondamentale nel garantire un approvvigionamento energetico stabile, sicuro e sostenibile nel lungo termine. Contribuiscono alla promozione delle fonti rinnovabili e alla modernizzazione delle infrastrutture, favorendo una transizione verso un sistema energetico più verde. Le autorità di regolamentazione, in base alle disposizioni legislative e alle politiche energetiche, fissano le regole per il calcolo di tali costi. Questi possono variare in base al periodo di erogazione, alle necessità di investimento nel sistema e alle politiche adottate. 

I consumatori possono capire in che modo i costi incidono sull’importo finale, visionando tutte le voci in bolletta. Fino al 2020 gli oneri venivano calcolati con un sistema progressivo. Questo vuol dire che più si consumava, più gli oneri si alzavano. Successivamente sono stati fatti dei cambiamenti: il Governo ha optato per una tariffa unica per qualsiasi livello di consumo, così da non avere una disparità troppo grande tra i consumatori.

Attenzione però: i costi più alti degli oneri possono esserci sulle utenze domestiche per non residenti nel settore elettrico. Questo accade perché ai non residenti viene chiesta una quota fissa aggiuntiva, che invece chi è residente non è tenuto a pagare.

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