In previsione della conclusione del Mercato Tutelato, programmata per gennaio 2024, è diventato urgente individuare la soluzione più vantaggiosa tra gas a prezzo fisso e gas a prezzo variabile.
In questo articolo, faremo chiarezza su queste due alternative, alla luce dell’ultimo aggiornamento ARERA, che ha determinato un aumento del 12% sui costi in bolletta.
Seguici e ti forniremo tutti gli elementi essenziali, per facilitare la scelta della soluzione più adatta alle tue esigenze.
Tabella dei Contenuti
La fine del Mercato Tutelato del gas: un nuovo scenario
Il panorama relativo all’approvvigionamento di gas naturale in Italia sta attraversando una trasformazione iniziata da tempo e giunta a una vera e propria svolta, con l’imminente chiusura del Mercato Tutelato, il sistema di fornitura gestito dall’ARERA, l’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico. Fino a oggi, questa modalità ha avuto lo scopo di garantire l’accesso all’energia a condizioni regolate e a prezzi favorevoli, per i consumatori domestici e le piccole imprese.
Il 10 gennaio 2024 segnerà il passaggio definitivo al Mercato Libero del gas, un cambiamento che sta già offrendo nuove opportunità e sfide, incoraggiando la concorrenza e consentendo ai consumatori di scegliere tra una vasta gamma di fornitori e tariffe.
Vantaggi della transizione
Questa transizione, dando la possibilità agli utenti di essere i protagonisti delle proprie scelte in base alle esigenze di consumo, incentiverà certamente lo sviluppo di condizioni e prezzi più competitivi.
Inoltre, stimolerà le aziende fornitrici a perfezionare le loro offerte e ad adottare pratiche più efficienti, per emergere rispetto alla concorrenza.
Cosa fare in vista del cambiamento?
Se ti stai chiedendo come affrontare questo cambiamento, la risposta è semplice: potrai consultare i tuoi dati di consumo tramite il portale consumienergia.it
Da qui, passando a ilportaleofferte.it potrai orientarti nella scelta del fornitore di gas naturale più adatto alle tue esigenze, valutando offerte e tariffe in modo consapevole e veramente conveniente.
Il Servizio Tutele Graduali e i clienti “vulnerabili”
Cosa accadrà a coloro che non effettueranno il passaggio entro il 10 gennaio 2024 al Mercato Libero del gas? Nulla di preoccupante: la fornitura non verrà interrotta.
Questi utenti, infatti, saranno automaticamente inclusi nel Servizio Tutele Graduali, le cui condizioni contrattuali saranno paragonabili a quelle del mercato libero, pur rimanendo equiparate alle condizioni di tutela. Tuttavia, è bene sapere che questa opzione avrà una scadenza, entro la quale sarà necessario scegliere un’offerta.
Cosa accadrà, invece, ai cosiddetti utenti “vulnerabili”?
Sono considerati individui in situazioni di fragilità i consumatori con un’età superiore ai 75 anni, i beneficiari del bonus energia, coloro che presentano gravi condizioni di salute che richiedono apparecchiature mediche alimentate da una fonte energetica e le persone che vivono con individui in questa situazione.
Tali utenti non subiranno alcun cambiamento e potranno beneficiare delle stesse condizioni economiche precedentemente concordate.
Tasso fisso o variabile? La scelta migliore per il gas
Per prendere la decisione più ponderata riguardo a tale quesito, è sufficiente analizzare le offerte disponibili sul portare ARERA ilportaleofferte.it
Già da una prima consultazione, emerge che la scelta del tasso fisso, dove i prezzi rimangono invariati per almeno un anno, non appare conveniente quanto attivare un contratto a tasso variabile.
Infatti, mentre per l’energia elettrica, con i prezzi vincolati nel Mercato Libero, si possono ottenere risparmi annuali di alcune decine di euro, nel caso del gas, nessuna delle offerte – al momento –sembra riuscire a competere con il servizio tutelato.
Dunque, scegliere il tasso variabile aumenta il potenziale di risparmio, pur comportando dei rischi. È altrettanto interessante notare che, in alcuni casi, le proposte presenti sul portale di ARERA offrono particolari sconti, con le offerte Placet che emergono spesso come le opzioni più convenienti, tra quelle pubblicate dalle varie compagnie.
Come abbiamo anticipato, l’accesso ai dati di consumo attraverso il portale consumienergia.it dell’ARERA è un passaggio essenziale per effettuare scelte consapevoli e convenienti sia in termini di offerte, sia per scegliere il tasso ottimale.
In definitiva, l’ingresso nel Mercato Libero del gas rappresenta un passo verso un futuro energetico più dinamico e personalizzato per i consumatori. La libertà di selezionare il fornitore di gas naturale e di confrontare offerte e tariffe permette agli utenti un controllo senza precedenti sulle proprie spese, consentendo loro di adattare la scelta a esigenze specifiche.
Tuttavia, la valutazione tra tasso fisso e variabile non è scontata. Come abbiamo visto, infatti, il confronto tra le offerte rivela che il tasso non vincolato rappresenta un’opzione più vantaggiosa, nel contesto attuale.
Per coloro che preferiscono invece la stabilità del tasso fisso, è importante valutare attentamente le opzioni offerte, considerando anche le proposte Placet sul portale ARERA, spesso caratterizzate da ulteriori sconti.
Quel che è certo è che la transizione verso il Mercato Libero del gas richiede una pianificazione attenta da parte dei consumatori.
Il Servizio Tutele Graduali offre un passaggio senza interruzioni per coloro che non sceglieranno entro il 10 gennaio 2024. Tuttavia, come già sottolineato, è fondamentale notare che questa opzione avrà una scadenza, affinché tutti gli utenti possano valutare un’offerta del mercato libero e il tasso fisso o variabile ideale per la propria utenza.
