Con l’arrivo della bella stagione, la lotta per capire come mantenere la casa fresca in estate diventa un bel lavoro di pazienza.
Evitando di essere preda dello stress, ci sono diversi modi per tenere la casa fresca in estate senza dover per forza pagare super salate!
In questo articolo, ti sveleremo alcuni consigli su come mantenere la casa fresca in estate in modo naturale ma anche su come risparmiare con ventilatore e condizionatore acceso, nel caso in cui siano d’obbligo per la tua sopravvivenza!
Prendi nota, perché stiamo per trasformare la tua casa in un’oasi di frescura.
Tabella dei Contenuti
Qual è la temperatura ideale da tenere in casa in estate?
La temperatura ideale in casa d’estate? Nessun numero magico, più che altro una sensazione di freschezza che ti fa dimenticare il caldo afoso all’esterno.
Diciamo che dovresti cercare di avere una temperatura interna che va dai 18° ai 22°, il punto di incontro tra il non dover indossare un maglione in casa e il non trasformare il tuo soggiorno in un frigorifero.
Per arrivare a tale valore termico, usa tende oscuranti o riflettenti che respingono i raggi solari, così non trasformerai il tuo salotto in una mini-serra.
Altro fattore da considerare sono gli elettrodomestici. Quando non servono raccomandiamo spegnerli, così evitare inutili ondate di calore. Se il condizionatore è il tuo migliore alleato contro il caldo, trattalo bene: impostalo sui 24-25°C e non più basso, perché ogni grado in meno significa aumentare i costi di consumo in bolletta.
Anche il ventilatore potrebbe fare al tuo caso. Crea infatti correnti d’aria che rinfrescano e alleggeriscono la bolletta. Seguendo questi consigli, potrai vivere un’estate serena, con una casa fresca e una bolletta che non ti farà sudare freddo. Ricorda, mantenere la temperatura ideale in casa d’estate non è solo questione di comfort, ma anche di saggezza finanziaria.
Come rinfrescare casa senza condizionatore?
La sopravvivenza in casa senza condizionatore durante l’estate può sembrare un’impresa ardua, ma con i giusti metodi per tenere la casa fresca, anche questa diventa possibile. Andiamo a vedere come puoi rendere la tua abitazione più confortevole, dove l’aria fresca regna sovrana.
Ventilazione Naturale
Per mantenere la casa fresca in estate, impara a sfruttare la ventilazione naturale.
Apri le finestre durante le ore più fresche della giornata, tipo la mattina presto o la sera, in modo da lasciar entrare l’aria fresca. Un buon flusso d’aria attraverso la casa può davvero fare miracoli.
Tende e Tapparelle
Non sottovalutare il potere delle tende. Utilizza quelle chiare e leggere durante il giorno per riflettere la luce solare e tapparelle o persiane per bloccare il calore. Questo metodo non solo rinfresca, ma protegge anche la tua privacy.
Isolamento
Migliorare l’isolamento può sembrare un consiglio invernale, ma funziona anche d’estate. Isolare bene la casa significa che il fresco resta all’interno e il caldo confinato fuori.
Piante
Oltre a essere belle a vedersi, le piante possono darti una grossa mano. Alcune specie, come l’aloe vera o il ficus, purificano l’aria e riducono la temperatura interna. Mettile vicino alle finestre, così creerai una barriera naturale contro il calore.
Colori Chiari
L’ideale sarebbe prediligere i colori chiari che, come già risaputo, riflettono la luce solare e risultano molto efficaci nella lotta al calore estivo.
Con questi metodi per tenere la casa fresca, la tua estate sarà più piacevole e rilassante, anche senza condizionatore. E la tua bolletta? Sarà leggera come la brezza marina.
Ventilatore e acqua ghiacciata
Prova con un ventilatore e una bacinella d’acqua ghiacciata. Così avrai il tuo sistema di raffreddamento fai-da-te
Consigli su come risparmiare con condizionatore e ventilatori accesi
In questo periodo, in cui sia il condizionatore che il ventilatore sono nostri alleati contro il caldo, avere informazioni utili sono come risparmiare sui costi in bolletta potrebbe evitare che si gonfino troppo.
Sembra un’affermazione banale ma, accendi il condizionatore solo quando necessario. Non è necessario trasformare la casa in un igloo. Devi puntare, invece, a mantenere una temperatura confortevole, intorno ai 24-26 gradi. Questo perché ogni grado in meno può aumentare il consumo energetico del 6-8%. Quindi, se volete risparmiare, evita assolutamente di abbassare troppo la temperatura del condizionatore
Un altro trucco è sfruttare le fasce orarie. Se hai una tariffa bioraria, accendi il condizionatore nelle ore di minor costo, solitamente la sera tardi o la mattina presto. Durante il giorno, quando l’energia costa di più, affidatevi al ventilatore.
Parlando di consumi, un ventilatore da tavolo consuma in media tra 10 e 25 watt, mentre uno a piantana può arrivare fino a 50 watt. Questo significa che, se usato per 10 ore, quest’ultimo consumerà circa 0,5 kWh. In confronto, un condizionatore di classe energetica A+++ consuma circa 0,5-1,5 kWh per ogni ora di utilizzo. Quindi, se vuoi risparmiare, il ventilatore è sicuramente la scelta più economica.
Non dimenticare di chiudere le finestre e abbassare le tapparelle durante le ore più calde. Questo aiuterà a mantenere la casa più fresca e ridurrà il lavoro del condizionatore.
Infine, ricordati di fare manutenzione regolare al tuo condizionatore. Filtri puliti e unità ben funzionanti consumano meno energia e raffreddano meglio. E se il tuo condizionatore è un vecchio modello, prendi in considerazione l’idea di sostituirlo con uno più moderno ed efficiente.
Risparmia di più con Confrontatariffe
I nostri consigli su come risparmiare in bolletta sono sicuramente utilissimi. Esiste, però, un modo che aumenta considerevolmente le possibilità di risparmio: consultare il servizio confrontatariffe, che ti permette di confrontare le tariffe dei vari fornitori in modo semplice e chiaro.
Infatti, una volta che avrai la panoramica completa dei costi applicati dai vari fornitori sul consumo di energia elettrica domestica, potrai scegliere la tariffa che meglio si adatta alle tue necessità.
FAQ su come mantenere la casa fresca durante il periodo estivo
Durante le ore più calde del giorno, è consigliabile tenere le finestre chiuse, specialmente se sono esposte direttamente al sole, per evitare che l’aria calda esterna entri e riscaldi ulteriormente la casa. È meglio aprirle durante gli orari serali, quando le temperature esterne si abbassano.
Le tapparelle dovrebbero essere abbassate nelle ore più calde per mantenere le pareti più fresche e impedire all’aria calda di entrare. È consigliabile alzarle nelle ore serali, quando il sole sta per tramontare e una leggera brezza estiva può rinfrescare la casa.
Il consumo di un ventilatore acceso 24 ore al giorno varia dai 30 centesimi ad un euro circa, a seconda della potenza impostata.
Un ventilatore a colonna può consumare dai 25 ai 50 W, mentre un ventilatore da tavolo può variare dai 10 ai 25 W. Tuttavia, il consumo effettivo dipende dal tempo di utilizzo e dalla velocità impostata.
Un condizionatore medio consuma circa 700 watt all’ora, mentre un ventilatore consuma mediamente circa 50 watt all’ora, quindi il ventilatore consuma circa 10-15 volte meno rispetto al condizionatore.